Kōyō: Viaggiare in Giappone in autunno
- Pubblicato il : 17/01/2025
- Per : G.L. / J.R.
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L'autunno in Giappone offre uno straordinario spettacolo naturale noto come Kôyô (紅葉), caratterizzato dal cambiamento di colore delle foglie che adornano il paesaggio di rosso, arancione e giallo. Questa stagione, considerata ideale per una prima scoperta del Giappone, va da fine settembre a metà dicembre, a seconda della regione. Kôyô è l'equivalente autunnale dell'Hanami (fiori di ciliegio) ed è un invito a contemplare la natura in trasformazione. Meno affollato della primavera, questo periodo combina bellezze naturali, un clima piacevole ed esperienze culturali autentiche.
Capire il Kôyô: significato culturale e importanza in Giappone
Il Kôyô è un fenomeno naturale: con l'aumento delle temperature autunnali e l'accorciarsi delle giornate, la clorofilla delle foglie degli alberi si secca, passando dal verde al rosso e all'arancione prima di cadere. Questo fenomeno ha conferito al Giappone un particolare senso di contemplazione, con legami sia con la spiritualità buddista (perché l'arrossamento delle foglie ricorda che la vita è fugace) sia con le credenze dello shintoismo, una fede nella natura e nelle sue forze (per il quale la natura è abitata da forze divine).
In giapponese, il termine 紅葉 può essere pronunciato in due modi diversi. Momiji si riferisce specificamente alle foglie rosse degli aceri, mentre Kôyô rappresenta il processo naturale di tutti gli alberi che cambiano colore in autunno. Questa distinzione linguistica riflette la finezza con cui i giapponesi percepiscono e celebrano le trasformazioni della natura.
Fu a partire dal periodo Heian (794-1185, segnato dalla designazione di Kyoto come capitale imperiale) che l'aristocrazia giapponese sviluppò una passione per il Kôyô. Contemplare i colori dell'autunno divenne un passatempo popolare e persino una ricerca: il termine momijigari, letteralmente "caccia alle foglie rosse", venne utilizzato per descrivere questo periodo dell'anno, così popolare tra gli esteti, che organizzavano escursioni nella foresta, con tanto di raffinati picnic e declamazioni poetiche.
Calendario del Kôyô: quando andare nelle diverse regioni del Giappone
Il Momijigari ha attraversato i secoli ed è oggi un evento atteso da molti giapponesi, che sono tenuti in allerta dalle previsioni meteo che indicano al giorno il momento migliore per ammirare le foglie autunnali nelle diverse regioni. Questo fenomeno, noto come koyo zensen (紅葉前線) o "fronte delle foglie rosse", viene utilizzato per prevedere con precisione l'andamento del Kôyô nell'arcipelago.
La stagione del Kôyô segue un percorso nord-sud attraverso l'arcipelago giapponese, iniziando nelle regioni settentrionali e ad alta quota:
- Dafine settembre a metà ottobre: Hokkaido, in particolare nei dintorni di Sapporo e nel Parco Nazionale Daisetsuzan, il primo luogo in cui compaiono i Kôyô.
- Dametà ottobre a inizio novembre: Tohoku (Sendai, Aomori), Nord-Chubu (Nagano, Kanazawa) e Nikko, dove le betulle e i larici dorati aggiungono tocchi dorati al paesaggio.
- Da metà novembre a inizio dicembre: Tokyo e Kanto, tutto il Kansai (Kyoto, Osaka, Nara) e il Giappone meridionale(Fukuoka, Kagoshima).
Per l'autunno 2024, le previsioni meteorologiche della Japan Meteorological Corporation prevedono picchi di colore leggermente più tardi rispetto alle medie abituali, a causa di un'estate particolarmente lunga e di venti caldi persistenti:
- Sapporo: 8 novembre
- Sendai: 22 novembre
- Tokyo: 5 dicembre
- Kyoto: 18 dicembre
Le previsioni distinguono anche tra la comparsa del fogliame rosso dell'acero e quello giallo del ginkgo, che avviene qualche giorno prima, ad esempio intorno al 26 novembre per Tokyo. Questi periodi rappresentano i picchi del Kôyô, quando i colori autunnali sono più intensi.
Mete imperdibili per ammirare i colori dell'autunno
Se siete alla ricerca dell'esperienza Kôyô definitiva, ecco le destinazioni più famose dell'arcipelago giapponese:
Kyoto e Kansai
Kyoto è senza dubbio il luogo migliore per ammirare il momiji, con i suoi numerosi templi immersi in un contesto naturale:
- Tofuku-ji: famoso per il suo ponte Tsutenkyo e per le centinaia di aceri che creano un tappeto di colori rosso vivo.
- Kiyomizu-dera: Offre viste panoramiche sulla città e spettacolari illuminazioni notturne durante la stagione.
- Kodai-ji: noto per le sue sublimi illuminazioni autunnali che mettono in mostra il giardino e i suoi alberi di acero.
- Arashiyama: un quartiere da non perdere che offre magnifiche viste sulle colline colorate e sul fiume tranquillo.
A Osaka, il castello e il suo parco offrono uno scenario ideale per ammirare il Kôyô, con uno straordinario contrasto tra l'architettura storica e gli sgargianti aceri.
Tokyo e dintorni
Anche la capitale giapponese offre numerosi luoghi per ammirare i colori autunnali:
- I grandi parchi Yoyogi e Shinjuku Gyoen, vere e proprie oasi di verde nel cuore della metropoli.
- Il giardino Rikugien, famoso per le sue illuminazioni autunnali nel parco Rikugi-en, dove i riflessi degli aceri illuminati sull'acqua creano un'atmosfera magica.
- Viale Icho Namiki, vicino allo stadio Meiji-Jingu, con centinaia di alberi di ginkgo biloba dalle foglie dorate.
- Il Monte Takao, una perfetta fuga nella natura a un'ora da Tokyo, con il vantaggio di una vista sul Monte Fuji nelle giornate limpide.
Anche Nikko, a circa due ore a nord di Tokyo, è una destinazione privilegiata per ammirare il Kôyô in un sontuoso contesto naturale, con i suoi templi tutelati dall'UNESCO e i suoi paesaggi montuosi.
Altre regioni
Oltre alle destinazioni più conosciute, altre regioni offrono panorami autunnali spettacolari:
- Nelle Alpi giapponesi: Kamikochi, una valle alpina con paesaggi mozzafiato, particolarmente bella quando i larici diventano dorati in autunno.
- Intorno al Monte Fuji: il lago Kawaguchiko, che offre una vista incomparabile sul Fuji incorniciato dagli aceri rossi.
- A Hokkaido: il Parco Nazionale Daisetsuzan, il primo luogo in cui compare il kôyô, con le sue montagne e foreste dai colori spettacolari.
- Nel Tohoku: il lago Towada e la gola di Oirase, uno dei paesaggi più impressionanti del nord, dove il fiume scorre attraverso una foresta ardente.
Per scoprire altri luoghi meno conosciuti ma altrettanto magnifici, consultate il nostro articolo su 5 luoghi insoliti per ammirare le foglie d'autunno.
Momijigari: tradizioni e attività legate al Kôyô
Il Momijigari (紅葉狩り), letteralmente "la caccia alle foglie rosse", è molto più di una semplice osservazione della natura. È una vera e propria tradizione culturale che invita alla contemplazione e alla meditazione. Ecco come trarre il massimo da questa esperienza:
Escursioni e passeggiate contemplative
Il modo più autentico per praticare il momijigari è avventurarsi nella natura per ammirare i colori che cambiano. Molti sentieri escursionistici attraverso le montagne e le foreste sono particolarmente popolari in questa stagione. I giapponesi in genere si prendono qualche giorno, con la famiglia o con gli amici, per perpetuare questa "caccia" alla bellezza e all'effimero.
Questa tradizione riecheggia il concetto giapponese di mono no aware (物の哀れ), una sensibilità alla bellezza effimera delle cose e alla dolce malinconia della loro inevitabile scomparsa. Osservando le foglie al loro apice prima della loro caduta, meditiamo sulla natura transitoria della vita e sulla bellezza che risiede in questa impermanenza.
Illuminazione notturna
Molti parchi, giardini e templi offrono speciali illuminazioni serali durante la stagione di Kôyô. Queste "accensioni" creano un'atmosfera magica illuminando gli aceri rossi e gli alberi di ginkgo dorati. È un modo diverso per godersi i colori autunnali, ma anche un ottimo modo per evitare la folla diurna.
Tra i siti che offrono illuminazioni degne di nota vi sono il tempio Kiyomizu-dera di Kyoto, il giardino Rikugien di Tokyo e il castello di Osaka. Questi eventi si tengono generalmente da metà novembre all'inizio di dicembre, in coincidenza con il picco di colorazione delle foglie.
Crociere e punti panoramici
Per una prospettiva diversa, alcuni fiumi offrono crociere speciali durante la stagione del Kôyô, che permettono di ammirare lo sgargiante scenario dall'acqua. È il caso di Arashiyama, vicino a Kyoto, dove è possibile navigare sul fiume Hozugawa circondati da montagne dai colori autunnali.
Allo stesso modo, funivie e osservatori offrono viste panoramiche mozzafiato sulle foreste colorate. Il Monte Takao vicino a Tokyo, il Monte Rokko a Kobe e il Monte Kurama a nord di Kyoto sono particolarmente consigliati per queste viste panoramiche.
Sapori e specialità culinarie dell'autunno giapponese
L'autunno in Giappone è noto anche come "minori no aki" (stagione del raccolto autunnale) perché è il periodo del raccolto. La cucina giapponese, sempre attenta alle stagioni, offre piatti specifici che celebrano i sapori dell'autunno.
Frutta e verdura di stagione
- La patata dolce giapponese (satsuma imo サツマイモ) è onnipresente in autunno. Lo yaki imo, una patata dolce arrostita dalla consistenza fondente e naturalmente dolce, è uno spuntino confortante venduto dai venditori ambulanti.
- Le castagne (kuri 栗) occupano un posto d'onore, soprattutto nel kuri gohan, un riso cucinato con le castagne che ne assorbono la naturale dolcezza.
- Il cachi (cachi) e il nashi (pera giapponese) sono i frutti emblematici dell'autunno. Il nashi ha un gusto leggero e rinfrescante e una consistenza croccante, mentre il cachi può essere consumato fresco o essiccato (hoshigaki).
Funghi e altre prelibatezze
I funghi sono particolarmente apprezzati in autunno:
- Matsutake 松茸, un fungo raro e costoso dal profumo delicato e ricercato. Spesso cucinato semplicemente per conservarne il sapore, è l'ingrediente principale del dobin mushi, una zuppa servita in una piccola teiera.
- Ginnan 銀杏, semi di ginkgo biloba, utilizzati in piatti come il chawan mushi (sformato di uova) o lo yose nabe (fonduta giapponese).
Pesce di stagione
L'autunno è anche la stagione ideale per gustare alcuni pesci:
- Sanma サンマ, un pesce lungo e sottile che è meglio cucinare appena grigliato e salato, accompagnato da una fetta di limone e daikon grattugiato.
- Saba サバ, uno sgombro che raggiunge il suo massimo sapore in autunno, spesso marinato in aceto o bollito con zenzero e miso.
- Aji 鯵, sugarello dall'odore leggero, preparato come sashimi o semplicemente grigliato con sale (shio yaki).
Dolci e pasticcini
Anche i dolci giapponesi si ispirano ai motivi e ai sapori dell'autunno:
- Momiji manju, piccoli dolci a forma di foglia d'acero tradizionalmente ripieni di pasta di fagioli rossi, tipici della regione di Hiroshima.
- Tsukimi dango, fagottini di mochi preparati per la festa di metà autunno (tsukimi), quando si osserva la luna piena.
- Dolci più contemporanei che incorporano i sapori della castagna, della patata dolce o del cachi.
Queste specialità autunnali testimoniano il desiderio dei giapponesi di preservare e sublimare i sapori naturali dei prodotti di stagione, in linea con la filosofia culinaria che cerca di recuperare il vero gusto del cibo.
Consigli pratici per organizzare il vostro viaggio durante la stagione Kôyô
Per sfruttare al meglio la stagione autunnale in Giappone, ecco alcuni consigli pratici per organizzare il vostro viaggio:
Tempistica e prenotazioni
Prenotate l'alloggio con largo anticipo, soprattutto a Kyoto, dove le strutture sono spesso al completo diversi mesi prima della stagione del Kôyô. L'ideale è pianificare le prenotazioni con 6 mesi di anticipo, o anche di più per gli hotel più popolari.
Per seguire l'evoluzione dei colori autunnali e adattare il vostro itinerario in base alle previsioni meteorologiche, consultate i siti web specializzati che forniscono aggiornamenti regolari sull'andamento del Kôyô. Il sito web Japan Guide pubblica ogni anno rapporti dettagliati sui colori autunnali.
Evitare la folla
La stagione del Kôyô attira molti turisti, sia giapponesi che stranieri. Per un'esperienza più rilassata:
- Visitate i siti più popolari nei giorni feriali piuttosto che nei fine settimana per evitare la folla di gente del posto.
- Arrivare la mattina presto nei siti turistici più popolari, come Arashiyama o i templi di Kyoto.
- Programmate escursioni fuori dalle città principali durante il fine settimana.
- Approfittate delle illuminazioni notturne, che sono generalmente meno affollate delle visite diurne.
Trasporti e spostamenti
Per spostarsi in modo efficiente nell'arcipelago e seguire l'andamento del Kôyô da nord a sud:
- Considerate l'acquisto di un Japan Rail Pass se avete intenzione di visitare diverse regioni.
- A Kyoto, la rete di autobus può essere molto satura durante l'alta stagione. Viaggiate la mattina presto o la sera.
- Per i siti più isolati, controllate in anticipo gli orari dei trasporti pubblici, che possono essere meno frequenti nelle zone rurali.
Abbigliamento e attrezzatura
L'autunno in Giappone offre generalmente un clima piacevole con temperature moderate, anche se queste possono variare notevolmente a seconda della regione e dell'altitudine:
- Assicuratevi di portare indumenti a strati per far fronte alle variazioni di temperatura tra mattina e pomeriggio.
- Per le escursioni in montagna, portate con voi indumenti caldi e impermeabili, perché le temperature possono scendere rapidamente.
- Non dimenticate la macchina fotografica e le batterie supplementari per immortalare questi paesaggi eccezionali.
Fotografare Kôyô: i luoghi e le tecniche migliori
Catturare la bellezza effimera delle foglie d'autunno è una passione per molti fotografi, sia dilettanti che professionisti. Ecco alcuni consigli su come ottenere scatti memorabili:
Luoghi da non perdere
Oltre ai siti già citati, ci sono alcuni luoghi che offrono composizioni particolarmente fotogeniche:
- Il ponte Tsutenkyo presso il tempio Tofuku-ji di Kyoto, dove gli aceri creano un vero e proprio oceano rosso.
- La valle di Korankei, vicino a Nagoya, meno conosciuta dai turisti stranieri ma molto amata dai fotografi giapponesi.
- I riflessi degli aceri nel lago Kawaguchiko, con il monte Fuji sullo sfondo.
- Il viale di alberi di ginkgo dell'Università di Tokyo, perfettamente allineati e riflessi sulle facciate moderne.
Suggerimenti tecnici
Per far risaltare i colori autunnali nelle vostre fotografie:
- Favorite la "golden hour", il periodo subito dopo l'alba o prima del tramonto, quando la luce dorata intensifica i colori delle foglie.
- Per i primi piani delle singole foglie, utilizzate una profondità di campo ridotta per creare uno sfondo sfocato che metta in risalto i dettagli e le trame.
- Cercate i contrasti naturali: foglie rosse contro il cielo blu, riflessi nell'acqua o giustapposizione con l'architettura tradizionale.
- Per le illuminazioni notturne, utilizzate un treppiede per evitare l'effetto mosso e sperimentate le lunghe esposizioni.
Luoghi segreti e poco frequentati
Per evitare la folla e ottenere comunque scatti unici:
- Il tempio di Katsuo-ji, vicino a Osaka, è una "gemma nascosta" ricca di aceri ma poco conosciuta nel circuito turistico.
- La valle di Mitake-san, a circa due ore da Tokyo, offre splendide passeggiate attraverso foreste colorate.
- A Kyoto, esplorate i templi più piccoli e meno conosciuti, come Enko-ji o Shinnyo-do, che offrono magnifici giardini senza la folla dei siti più famosi.
Per ulteriori ispirazioni, esplorate le nostre guide specifiche: Kyoto, 5 luoghi per ammirare le foglie d'autunno, Kôyô nei parchi di Tokyo, Autunno a Nikko e 5 luoghi insoliti per ammirare le foglie d'autunno.
L'autunno giapponese offre un'esperienza indimenticabile che unisce bellezze naturali, tradizioni culturali e sapori unici. A differenza del più fugace hanami primaverile, il Kôyô si estende per un periodo più lungo, dandovi più tempo per contemplare e apprezzare questa stagione iconica. Che siate appassionati di fotografia, di escursioni o semplicemente alla ricerca di un'autentica immersione culturale, viaggiare in Giappone durante l'autunno vi regalerà ricordi colorati e duraturi.