Il Museo d'arte asiatica di Fukuoka: un tesoro di arte asiatica contemporanea
- Pubblicato il : 18/12/2014
- Per : G.L.
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I vicini prima di tutto
Situato nel cuore di Fukuoka, il Fukuoka Asian Art Museum (FAAM) è un'istituzione unica al mondo interamente dedicata all'arte asiatica contemporanea. Inaugurato nel 1999, il museo svolge un ruolo fondamentale nel panorama culturale giapponese, fungendo da ponte tra il Giappone e i suoi vicini asiatici. Con un'impressionante collezione di oltre 5.000 opere provenienti da 23 Paesi e regioni asiatiche, il FAAM offre una visione completa e diversificata della creazione artistica contemporanea del continente. Ospitato nell'edificio Hakata Riverain, tra i quartieri di Tenjin e Hakata, il museo testimonia l'importanza storica di Fukuoka come porta d'ingresso per le influenze culturali asiatiche in Giappone. Attraverso le sue mostre, le residenze per artisti e i programmi di scambio, il FAAM si è affermato come protagonista del dialogo artistico internazionale in Asia.
Presentazione del Museo d'arte asiatica di Fukuoka e della sua missione unica
Il Fukuoka Asian Art Museum (FAAM), o 福岡アジア美術館 (Fukuoka Ajia Bijutsukan) in giapponese, si è affermato come uno dei pochi musei al mondo - forse l'unico - interamente dedicato all'arte asiatica contemporanea. Questo è particolarmente significativo nel contesto di Fukuoka, una città che storicamente è stata una porta d'ingresso per le influenze culturali asiatiche nell'arcipelago giapponese. È attraverso questa città che sono state introdotte per la prima volta le arti buddiste e il sistema di scrittura cinese, ed è in questa regione che i ceramisti coreani hanno condiviso le loro tecniche, in particolare l'arte della porcellana.
La missione del FAAM è duplice: in primo luogo, conservare e presentare opere d'arte contemporanea provenienti dalle varie nazioni asiatiche e, in secondo luogo, incoraggiare gli scambi culturali tra gli artisti asiatici e il pubblico giapponese. A differenza di altre istituzioni, che spesso si concentrano sull'arte occidentale o presentano l'arte asiatica da un punto di vista esotico, il FAAM si sforza di mostrare le varie forme di arte tradizionale asiatica in una luce moderna, senza cercare di imitare le tendenze occidentali. Questo approccio permette ai visitatori di scoprire espressioni artistiche spesso trascurate nei circuiti artistici internazionali.
Con il suo forte orientamento regionale, il museo svolge un ruolo cruciale nella promozione delle tradizioni artistiche asiatiche, evidenziandone l'evoluzione contemporanea. In quanto tale, è un luogo privilegiato per osservare le dinamiche culturali che permeano il continente asiatico, le trasformazioni sociali che sta vivendo e le domande sull'identità che lo spingono di fronte alla globalizzazione.
La collezione permanente: 5.000 opere provenienti da 23 Paesi e regioni asiatiche
La collezione permanente del FAAM è un tesoro inestimabile, con oltre 5.000 opere provenienti da 23 Paesi e regioni asiatiche. Questa imponente collezione si distingue sia per la quantità che per la qualità, offrendo un panorama completo dell'arte asiatica contemporanea del XIX e XX secolo. L'esposizione delle opere cambia regolarmente, circa otto volte l'anno, permettendo ai visitatori di scoprire sempre nuovi aspetti di questa ricca collezione.
Ciò che rende questa collezione particolarmente preziosa è che presenta opere provenienti da Paesi spesso assenti dai principali musei internazionali. I visitatori possono ammirare dipinti mongoli, filippini e birmani, fotografie di Singapore, installazioni di artisti cambogiani e molte altre creazioni raramente esposte altrove. Tra gli artisti più famosi rappresentati al FAAM c'è Fang Lijun, l'artista cinese più noto per la sua serie "Series Number 3", oltre ad altri importanti creatori come Kim Tschang-Yeul (Corea del Sud), Thawan Duchanee (Thailandia) e Tserennadmidin Tsegmed (Mongolia).
La collezione comprende un'ampia gamma di forme artistiche: dipinti, sculture, installazioni, fotografie, film e performance. Include opere che si rifanno a tradizioni artistiche secolari, ma anche creazioni che esplorano tecniche e temi decisamente contemporanei. Questa diversità testimonia la ricchezza e il dinamismo della creazione artistica in Asia, un continente in cui pratiche artistiche secolari coesistono con le espressioni più all'avanguardia.
Per gli amanti dell'arte e i semplici curiosi, esplorare le collezioni del FAAM è un'occasione unica per scoprire un aspetto spesso poco conosciuto della creazione artistica mondiale e per gettare uno sguardo nuovo sulle trasformazioni culturali in atto nell'Asia contemporanea.
Le mostre temporanee e tematiche del FAAM
Oltre alla collezione permanente, il FAAM propone una serie di mostre temporanee e tematiche durante tutto l'anno, che arricchiscono la sua offerta culturale e permettono ai visitatori di approfondire alcuni aspetti dell'arte asiatica contemporanea. Queste mostre sono accuratamente selezionate e organizzate secondo tre linee principali.
In primo luogo, il museo presenta regolarmente mostre nazionali incentrate sull'arte di un determinato Paese, offrendo un'immersione nella scena artistica di una specifica nazione. Queste mostre mettono in evidenza le particolarità culturali, storiche e artistiche di ciascun Paese asiatico, mostrando al contempo come gli artisti rispondono alle problematiche contemporanee che sono loro proprie. In secondo luogo, il FAAM organizza mostre monografiche dedicate al lavoro di un artista specifico, che consentono di esplorare in profondità l'approccio e il mondo di un creatore. Infine, alcune mostre affrontano temi trasversali su scala pan-asiatica, esplorando come le diverse culture asiatiche affrontano questioni comuni.
Il calendario delle mostre è regolarmente aggiornato sul sito web del museo e gli annunci sono pubblicati nella newsletter "あじびニュース" (Ajibi News), distribuita gratuitamente all'interno del museo. Questa newsletter contiene informazioni dettagliate sulle prossime mostre, relazioni sui progetti di scambio culturale e di ricerca in Asia, nonché notizie su artisti e ricercatori asiatici.
Le mostre temporanee del FAAM offrono l'opportunità di scoprire opere in prestito da altre prestigiose istituzioni, come dimostrano le recenti collaborazioni con la National Gallery di Singapore e il Tottori Prefectural Museum of Art in Giappone. Questi prestiti di opere contribuiscono al dinamico scambio artistico che il museo si sforza di promuovere su scala internazionale.
Il programma di residenze per artisti: sostenere la creazione contemporanea in Asia
Una delle iniziative più importanti del FAAM è il programma di residenze per artisti, istituito al momento dell'apertura del museo nel 1999. Inizialmente pensato per accogliere artisti e ricercatori asiatici, il programma è stato ampliato nel 2022 per includere creatori provenienti da tutto il mondo, compreso il Giappone. Questo sviluppo riflette il desiderio del museo di incoraggiare lo scambio artistico internazionale pur rimanendo saldamente radicato nella creazione asiatica.
Il programma di residenza si svolge in tre periodi distinti durante l'anno: da luglio a settembre (circa 85 giorni), da ottobre a dicembre (circa 80 giorni) e da gennaio a marzo (circa 60 giorni). Ogni anno vengono selezionati circa sette artisti o gruppi di artisti per partecipare a questo programma, di cui quattro dall'estero, uno o due dal Giappone e uno o due dalla regione di Fukuoka. Il processo di selezione si basa su un bando internazionale, generalmente aperto tra ottobre e novembre per l'anno successivo.
Durante il loro soggiorno a Fukuoka, gli artisti in residenza beneficiano di un sostanziale sostegno finanziario e logistico: spese di viaggio internazionali e nazionali, alloggio, un'indennità per le spese giornaliere, un budget per la creazione artistica e l'esposizione (fino a 500.000 yen), finanziamenti per programmi di scambio artistico e assicurazione per le opere esposte. In cambio, si impegnano a creare nuove opere ispirate all'ambiente in cui vivono a Fukuoka, a organizzare due workshop e due conferenze per il pubblico locale e a presentare i frutti del loro lavoro in una mostra o in un workshop aperto.
Questo programma non solo permette agli artisti di sviluppare la loro pratica in un nuovo ambiente, ma anche di stabilire collaborazioni con professionisti locali del mondo dell'arte e delle università. Per la popolazione di Fukuoka, queste residenze offrono un'opportunità unica di interazione diretta con artisti internazionali, contribuendo a una migliore comprensione dell'arte contemporanea, dell'arte asiatica e delle diverse culture rappresentate.
I resoconti delle attività delle residenze artistiche sono regolarmente pubblicati e disponibili sul sito web del museo, a testimonianza della ricchezza degli scambi culturali facilitati da questo programma innovativo.
Informazioni pratiche: orari di apertura, accesso e prezzi
Il Museo d'Arte Asiatica di Fukuoka (FAAM) si trova nell'edificio Hakata Riverain, al numero 3-1 di Shimokawabata-machi, nel quartiere Hakata di Fukuoka. Il museo occupa il 7° e l'8° piano di questo moderno complesso, situato tra i quartieri di Tenjin e Hakata, vicino all'isola di Nakasu.
Il museo è aperto dalle 10.00 alle 20.00 tutti i giorni, tranne il mercoledì (che è chiuso per la settimana). L'ultimo ingresso è alle 19.30. Il museo è chiuso anche durante il periodo del Capodanno giapponese.
L'accesso al museo è particolarmente facile grazie alla sua posizione centrale. La stazione della metropolitana più vicina è Nakasu-Kawabata (uscita 6), proprio sotto l'edificio Riverain. Questa stazione è servita dalla linea Kuko, che porta al museo in soli 2 minuti dalla stazione di Hakata (200 ¥) o in 4 minuti da Tenjin (sempre 200 ¥).
I biglietti d'ingresso sono molto convenienti: la collezione permanente costa solo 200 yen per gli adulti (circa 1,30 euro), mentre i bambini fino all'età della scuola secondaria possono entrare gratuitamente. Per le mostre temporanee possono essere applicate tariffe speciali. Questo prezzo basso rende l'arte asiatica contemporanea accessibile a tutti e riflette il desiderio del museo di democratizzare l'accesso alla cultura.
Per ulteriori informazioni o domande, i visitatori possono contattare il museo telefonicamente al numero +81 (0) 92-263-1100 o visitare il sito web ufficiale: http: //faam.city.fukuoka.lg.jp/eng/home.html. Il sito web fornisce informazioni in diverse lingue, tra cui l'inglese, facilitando la preparazione della visita ai turisti internazionali.
L'architettura del museo e la sua integrazione nell'edificio Hakata Riverain
Il Museo d'Arte Asiatica di Fukuoka (FAAM) è ospitato nell'edificio Hakata Riverain, un moderno complesso situato nel cuore di Fukuoka, tra i vivaci quartieri di Tenjin e Hakata. Inaugurato nel 1999, il museo occupa il 7° e l'8° piano di questo edificio contemporaneo, che gli conferisce una posizione privilegiata nel paesaggio urbano della città.
L'architettura del museo è caratterizzata da spazi luminosi e funzionali, appositamente progettati per l'esposizione di opere d'arte contemporanea. Le sale espositive sono ampie e modulari e consentono una grande flessibilità nella progettazione delle collezioni permanenti e delle mostre temporanee. Questa adattabilità architettonica risponde perfettamente alle diverse esigenze di presentazione delle varie forme di arte asiatica contemporanea, siano esse dipinti, sculture, installazioni monumentali o opere digitali.
Lo stesso edificio di Hakata Riverain è un centro multifunzionale che ospita il museo e spazi commerciali, ristoranti e uffici. L'integrazione del FAAM in un complesso a uso misto favorisce la circolazione dei visitatori e contribuisce a desacralizzare l'accesso all'arte contemporanea. L'immediata vicinanza al centro commerciale sotterraneo Tenchika (天神地下街) crea una continuità tra spazi commerciali e culturali, rendendo il museo una parte naturale della vita quotidiana degli abitanti di Fukuoka.
La posizione geografica dell'edificio, sulle rive del fiume Hakata, non è insignificante. Essa riecheggia la vocazione del museo come luogo di passaggio e di scambio tra culture, a immagine di Fukuoka, che storicamente è stata un punto di incontro tra il Giappone e il resto dell'Asia. In effetti, il nome stesso Riverain evoca la nozione di bordo di un fiume, una frontiera fluida e permeabile, che simboleggia perfettamente la missione del FAAM come ponte culturale tra diverse tradizioni artistiche.
A differenza di altri edifici emblematici di Fukuoka, come Acros Fukuoka con la sua imponente parete vegetale di 60 metri, l'architettura di Hakata Riverain privilegia la funzionalità e l'integrazione urbana rispetto alla spettacolarità del gesto architettonico. Questa sobrietà architettonica mette in risalto le opere esposte e crea un ambiente favorevole alla contemplazione e alla scoperta dell'arte asiatica contemporanea.
L'importanza culturale del FAAM nel panorama artistico giapponese
Il Fukuoka Asian Art Museum occupa un posto unico ed essenziale nel panorama culturale giapponese come istituzione interamente dedicata all'arte asiatica contemporanea. Questa specializzazione gli conferisce un ruolo strategico nel dialogo artistico tra il Giappone e i suoi vicini asiatici, in un momento in cui le relazioni geopolitiche nella regione sono talvolta complesse e tese.
Storicamente, Fukuoka è sempre stata un punto di ingresso privilegiato per le influenze culturali continentali in Giappone. Istituendo il FAAM nella città, le autorità giapponesi hanno riconosciuto e rafforzato questo ruolo storico. Il museo si inserisce quindi in una lunga tradizione di scambi culturali, conferendo al contempo una dimensione contemporanea e istituzionale. Questa continuità storica conferisce al FAAM una particolare legittimità come mediatore culturale tra il Giappone e il resto dell'Asia.
In un contesto globale in cui l'arte contemporanea è ancora largamente dominata dalle prospettive occidentali, il FAAM svolge un ruolo cruciale nel riconoscimento e nella promozione dell'espressione artistica asiatica. Costruendo una collezione di levatura internazionale e organizzando mostre di alta qualità, il museo contribuisce ad affermare l'importanza e la diversità dell'arte asiatica contemporanea sulla scena mondiale. In questo modo, contribuisce a ristabilire l'equilibrio geografico e culturale nel mondo dell'arte, offrendo un'alternativa ai circuiti dominati dall'Europa e dal Nord America.
Il programma di residenze per artisti del FAAM svolge inoltre un ruolo fondamentale nello sviluppo di reti artistiche transnazionali in Asia. Facilitando l'incontro tra artisti di diversi Paesi, fornendo supporto materiale al loro lavoro e diffondendo le loro opere, il museo partecipa attivamente alla nascita di una comunità artistica panasiatica. Questi scambi favoriscono una riflessione condivisa sulle sfide contemporanee che le società asiatiche devono affrontare, sia in termini di rapida urbanizzazione, di trasformazioni ambientali, di eredità coloniali o di tensioni tra tradizione e modernità.
Per gli abitanti di Fukuoka e i visitatori giapponesi, il FAAM offre una finestra insostituibile sulla diversità culturale del continente asiatico. Attraverso l'arte contemporanea, il museo permette ai visitatori di scoprire prospettive diverse su questioni comuni, contribuendo così a una maggiore comprensione reciproca tra i popoli della regione. In un Giappone che talvolta viene percepito come culturalmente isolato nonostante la sua potenza economica, questa apertura sull'Asia rappresenta un notevole arricchimento del panorama artistico nazionale.
Indirizzo - orario - accesso
Indirizzo
Phone
+81 (0) 92-263-1100Orario
Tutti i giorni, tranne il mercoledì, dalle 10.00 alle 20.00 (ultimo ingresso alle 19.30)Prezzo
adulti 200 円
gratis per i bambiniAccesso
Metropolitana Nakasu-Kawabata, uscita n. 6Website
http://faam.city.fukuoka.lg.jp/eng/home.html