AgeHa あげは

Uno stabilimento dove si allineano in rosso ed oro i nomi degliartisti presenti, una miriade di impiegati che vi indicano la strada e sioccupano dei vostri cappotti e delle vostre borse, tutto, ad AgeHa, è fatto perfarvi godere la vostra serata fino in fondo.

Uno spazio immenso euna buona dozzina di palchi dispersi su tutta la superficie: interni, esterni,sulla moquette, sulla terra battuta, attorno ad una piscina, all’interno di unasala in legno… e dei bar! Bar ovunque. E anche dei divanetti, dei tavoli, deglispazi più ridotti per fermarsi un attimo e contemplare l’efficace minimalismochic di questa discoteca dalle dimensioni inimmaginabili. Perdersi è un giocoda ragazzi, ma il piacere di aprire una porta e trovarsi in un universo deltutto diverso non ha prezzo. La curiosità, sia musicale che sensoriale, vienesoddisfatta, tanto lo spazio è grande e scoppiettante. La penombra facilitaanche quel sentimento di distacco dalla realtà che vi invade sin dalle porte diingresso dell’AgeHa.

I più grandi nomi sono passati di qui, basta gettare uno sguardoalla programmazione, ce n’è per tutti igusti e gli stili.

La Tokyo omosessuale

Un mese su due si tiene la notte Shangri-La, una serata 100% gay che attira gli omosessuali datutto il Giappone ma, apposta per l’occasione, anche dalla Corea del Sud e daTaiwan. AgeHa rivendica così una delle serate più stravaganti di tutta l’Asia, epropone una selezione di DJ che suonano diversi stili di “dance music”, e moltialtri servizi, come degli stand di massaggi.

Un piccolo languorino nel bel mezzo della notte? Troveretevicino alla piscina degli stand di sandwiches e di curry giapponese. AgeHaconcilia così i clubbers duri e puriagli amanti della musica, il tuttoin un universo molto lontano da quello proposto in Europa o negli Stati Unitiin termini di club.