I diversi tipi di sushi

  • Pubblicato il : 26/04/2025
  • Per : F.F.Y.
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Il sushi, emblema della gastronomia giapponese, è molto più della semplice combinazione di pesce crudo e riso che molti immaginano. Nato come metodo di conservazione del pesce, si è evoluto nei secoli fino a diventare una raffinata arte culinaria apprezzata in tutto il mondo. Con così tante varianti tra cui scegliere, è essenziale capire le differenze tra ogni tipo di sushi, le loro caratteristiche, gli ingredienti e le origini. Dai nigiri tradizionali alle innovazioni contemporanee, ogni stile ha la sua storia e le sue particolarità. Diamo un'occhiata alle principali categorie di sushi che si possono incontrare, dalle più tradizionali alle creazioni moderne.

 

 

Il temaki, invece, ha una forma completamente diversa. Invece di essere tagliato a fette, questo "sushi a mano" assume la forma di un cono di alga nori, riempito con riso e vari ingredienti. Più grande degli altri maki, il temaki viene tradizionalmente mangiato con le mani, da cui il nome. È particolarmente apprezzato per la sua convivialità e praticità. Nelle case giapponesi non è raro organizzare "temaki party" in cui ognuno prepara il proprio cono secondo le proprie preferenze.

Queste varianti di maki illustrano perfettamente la diversità e la creatività della cucina giapponese. Ogni tipo risponde a esigenze diverse: futomaki per le occasioni di festa, hosomaki per una degustazione pura e precisa e temaki per un pasto rilassato e personalizzato. La padronanza di queste diverse tecniche di preparazione testimonia l'esperienza degli chef giapponesi e la loro capacità di trasformare un concetto semplice in una moltitudine di creazioni distinte.

futomaki

Il Futomaki è la versione più grossa del maki sushi.

Geoff Peters

temaki sushi

Il sushi Temaki è la versione a cono del rotolo maki.

Pedro Angelini

L'Inari-zushi, che prende il nome dalla divinità-volpe Inari, ha un approccio completamente diverso. Questo sushi vegetariano è costituito da una tasca di tofu fritto (aburaage) riempita di riso condito con aceto. L'aburaage viene prima cotto a fuoco lento in una miscela di salsa di soia dolce, mirin e dashi, conferendogli un sapore dolce e salato che contrasta con la leggera acidità del riso. La leggenda vuole che questo sushi sia stato creato come tributo al dio Inari, noto per il suo apprezzamento per il tofu. Oggi l'inari-zushi è ancora uno dei pochi piatti di sushi che non contiene pesce fresco o verdure, il che lo rende un'opzione popolare per i vegetariani. Potete provarlo al ristorante Ajigin di Tokyo, che ne ha fatto la sua specialità.

Il Temari-sushi è una versione elegante e giocosa del nigiri. Il suo nome, che fa riferimento alle tradizionali palline decorative giapponesi, evoca la sua perfetta forma sferica. Il riso viene modellato a forma di palla e poi ricoperto da una sottile fetta di pesce o da altri ingredienti colorati. La preparazione del temari-sushi è meno tecnica di quella del nigiri, il che lo rende particolarmente popolare nelle case giapponesi, soprattutto nelle cene di famiglia a cui possono partecipare anche i bambini. I temari-sushi sono spesso preparati con grande cura estetica, creando veri e propri mosaici colorati quando vengono disposti insieme.

inari sushi

L'Inari sushi è un sushi in un foglio di tofu.

ishikawa ken

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