Umeda Hagakure 梅田はがくれ

Una quindicina di sedie una accanto all’altra davanti al tavolo da lavoro di questo piccolo ristorante con una solida reputazione. Talvolta lunatico, sempre di buon umore, rigoroso nella preparazione dei suoi piatti, il proprietario non prepara, ma soprattutto lavora con un’antica macchina tutti i suoi udon, da non confondere con i soba, a basa di farina di grano saraceno!

Tra mezzogiorno e l’una del pomeriggio, gli impiegati in pausa affollano il luogo per gustare un sanuki udon – una ciotola di zuppa di noodles – o altri piatti, tempura di gamberetti, chikuwa – piccoli bastoncini di pesce longilineo fritti - ed altre portate comuni ma deliziose e a buon mercato.

Specialità rituale 

Se Umeda Hagakure ha una nomea tale, questo è dovuto alla specialità dello chef: dei noodles accompagnati da una julienne di daïkon (una lunga radice bianca) e cipolle verdi, il tutto coronato da un quarto di limone verde. Ed ecco pronti alla degustazione: il proprietario sorveglia i clienti che devono essere profondamente concentrati…A Umeda Hagakure, i noodles si mangiano due alla volta, non uno di più non uno di meno. Quindi attenzione!